Associati all'attività vulcanica si verificano frequentemente dei fenomeni definiti complessivamente vulcanesimo secondario. Le manifestazioni si hanno quando il vulcano è quiescente o in fase di estinzione.
Fumarole
Sono emissioni di vapore acqueo quasi puro, accompagnate da piccole quantità di anidride carbonica e altri gas. Le fumarole che emettono vapore purissimo all'interno di grotte o crepacci nel terreno si chiamano stufe.
Fumarole
Solfatare
Sono delle particolari fumarole ricche di acido solfidrico che si deposita attorno alla bocca come zolfo puro.
Solfatara a Pozzuoli
Mofete
Si tratta di emissioni di anidride carbonica che, essendo più pesante dell'aria, si accumula nella parte bassa vicino al terreno, come si verifica nella Grotta del Cane a Pozzuoli.
Mofeta a Nisyros
Salse e coni di fango
Si tratta di pozze di fango ribollente per esalazioni gassose, associate talvolta a vulcanetti di fango indurito dell'altezza di qualche metro.
Salinelle a Paternò - Cono di fango a Nirano (Mo)
Geyser
Getti violenti di acqua bollente e vapore possono fuoriuscire in modo violento e intermittente da fenditure del terreno. Si pensa che si formino quando dell'acqua proveniente da una falda viene a contatto con rocce surriscaldate. A causa della pressione litostatica, non entra subito in ebollizione ma risale fino alla profondità di 10-13 metri dove, per la diminuzione di pressione, si trasforma rapidamente in vapore che esce violentemente.
Schema del meccanismo di formazione di un geyser
Soffioni boraciferi
In Toscana c'è un'emissione continua di vapore ad alta temperatura e forte pressione, di ricco di acido borico, che sale sibilando fino ad un'altezza di 20 m. Viene impiegato per far funzionare le centrali geotermiche.
Centrale geotermica di Larderello
Sorgenti termali
Sono sorgenti d'acqua che sgorgano dal suolo con una temperatura più elevata di quella ambientale. In genere sono ricche di sali minerali provenienti dalla dissoluzione delle rocce che attraversano. Si originano da falde freatiche che scendono in profondità dove incontrano le rocce calde, oppure derivano dalla condensazione del vapore contenuto nel magma.
Sorgente termale a Viterbo - Acque termali di Saturnia